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10 regole SEO per ottimizzare al meglio un sito web

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Sommario

Conoscere le regole SEO è fondamentale per svolgere buona parte delle professioni legate al web marketing ma lo è ancor di più per chi decide di creare un sito aziendale, avviare un blog di successo o aprire un e-commerce.

Infatti, uno degli obiettivi di un sito è, generalmente, quello di apparire il più in alto possibile all’interno dei risultati che i motori di ricerca suggeriscono agli utenti per una determinata keyword.

Primo su Google: è possibile?

Applicando con cura le regole SEO a un sito, si aumentano le probabilità di ricevere un ranking elevato e di aumentare, così, il numero di visite al proprio sito internet. Applicare le regole SEO significa seguire delle precise linee guida che, il più delle volte, si rivelano determinanti per scalare la SERP e posizionarsi tra i primi risultati di Google.

Ovviamente, sappi che nella SEO non esistono garanzie. Questo perché il posizionamento non dipende in modo diretto da te o dal consulente SEO al quale hai deciso di affidarti. L’ultima parola spetta sempre agli algoritmi di Google o del motore di ricerca in questione. Quindi, diffida da chiunque ti prometta di essere primo su Google, perché se non ti sta raggirando, comunque, non te la sta nemmeno dicendo tutta. Essere primo su Google per una determinata ricerca è un obiettivo possibile, tuttavia nessuno può permettersi di garantire tale risultato.

Ad ogni modo, che tu stia pensando di aprire un blog e guadagnare online o di realizzare qualsiasi altra tipologia di progetto web, è importante che tu sappia come fare SEO per ottimizzare al meglio il sito e raggiungere i tuoi traguardi.

E allora iniziamo subito e vediamo come funziona la SEO e, prima ancora, che cosa vuol dire.

Regole SEO web

Cosa vuol dire SEO

Cosa è la SEO? Il termine SEO, acronimo di Search Engine Optimization, indica tutte quelle operazioni che favoriscono la scansione, l’indicizzazione e il posizionamento delle pagine di un sito web da parte dei motori di ricerca, come Google o Bing.

Perché è importante rispettare le regole SEO

Rispettare le regole SEO ha il principale obiettivo di migliorare e mantenere il posizionamento del sito su Google per determinate chiavi di ricerca. Il conseguente beneficio è quello di aumentare il volume di traffico organico (ovvero il traffico proveniente da ricerca sui motori) che confluisce sulle pagine del sito. Maggiore traffico significa maggiore possibilità di convertire un visitatore in cliente. Ma significa anche un pubblico più ampio a cui proporre inserzioni pubblicitarie o servizi a cui si è affiliati.

Insomma, un sito in grado di generare una buona quantità di traffico organico è una risorsa preziosa che porta molti vantaggi e che aumenta il valore economico del sito stesso.

Per capire l’importanza dell’ottimizzazione SEO, basti pensare che all’incirca il 90% di chi solitamente effettua ricerche su Google non va oltre i risultati presenti nella prima pagina. In altre parole, non essere nella prima pagina di Google significa avere un sito quasi invisibile.

SEO base: i punti da rispettare

Ora che conosci il significato del termine e l’importanza di definire una strategia SEO efficace, possiamo andare oltre. Vediamo, quindi, quali sono le regole SEO generali che devi seguire per ottenere un buon posizionamento sulle SERP.

Regola 1

Definisci in modo chiaro e logico la struttura del sito web

Una delle regole SEO base da considerare riguarda la struttura del sito web. Il sito dovrebbe avere una struttura ben definita, facile da navigare e in grado di raggiungere, in pochi clic, tutte le pagine del sito. A questo proposito è bene studiare con cura il menu di navigazione e utilizzare tecniche di supporto, come ad esempio la breadcrumb. Assicurati che il sito sia facile da usare e sia ben organizzato, in modo che i visitatori possano trovare facilmente ciò che cercano. Allo scopo di favorire una corretta indicizzazione, genera e invia la sitemap del sito a Google.

Regola 2

Ricerca con cura le parole chiave da utilizzare

La ricerca delle parole chiave è la base dell’ottimizzazione SEO. Prima ancora di iniziare a scrivere i contenuti, è importante effettuare un’esaustiva ricerca delle parole chiave. Una volta scelte, cerca di distribuirle in modo coerente ed equilibrato nel testo.

Evita il keyword stuffing

Il keyword stuffing è un vecchio trucco per tentare di manipolare il posizionamento nei motori di ricerca. Consiste nell’inclusione forzata ed eccessiva di parole chiave all’interno del testo. Questa pratica, oltre a non funzionare più, potrebbe addirittura portare ad una penalizzazione da Google. Il segreto è l’equilibrio: usa le parole chiave dove è opportuno, ma non esagerare, altrimenti potresti finire per fare un bel danno.

Regola 3

Crea contenuti di alta qualità

Per avere successo nell’ottimizzazione SEO, ti servono contenuti di alta o altissima qualità. I motori di ricerca attribuiscono molta importanza a questo aspetto. Si sono evoluti a tal punto da distinguere molto bene il livello qualitativo dei contenuti web.

Pertanto, i testi dovrebbero essere informativi, originali, di facile lettura, di reale utilità per chi li legge e arricchiti con immagini, infografiche o video pertinenti.

Consiglio: è meglio concentrare i propri sforzi nella creazione di un solo contenuto di alta qualità piuttosto che in dieci contenuti diversi di livello medio-basso.

Per soddisfare questa regola è indispensabile sapere come scrivere un articolo SEO.

Regola 4

Migliora la velocità di caricamento del sito

La velocità di caricamento del sito è un fattore critico per l’ottimizzazione SEO. I siti web che si caricano lentamente possono avere un impatto negativo sul posizionamento nei motori di ricerca. Assicurati che il tuo sito si carichi velocemente per offrire una migliore esperienza utente.

Per questo devi sapere come velocizzare il caricamento di un sito.

Regola 5

Ottimizza il sito per i dispositivi mobili

L’ottimizzazione per i dispositivi mobili è diventata sempre più importante negli ultimi anni a causa dell’aumento dell’utilizzo dei dispositivi mobili in tutto il mondo. Potrà sembrare scontato, ma assicurati che tutte le pagine web del sito siano ottimizzate per i dispositivi mobili, utilizzando tecniche di responsive design come media queries, layout flessibili, ecc.

Regola 6

Ottimizza le singole pagine ed effettua una SEO audit periodica

Un’altra importante regola SEO è la cosiddetta ottimizzazione ON-PAGE delle pagine del sito.

Ciò include l’uso di parole chiave nell’URL, nei titoli delle pagine, nelle intestazioni, nei tag alt delle immagini, nelle meta-descrizioni e nel corpo del testo stesso.

Anche i dati strutturati sono un modo per ottimizzare le informazioni sulle pagine web in modo che i motori di ricerca possano capire meglio il tipo di contenuto che contengono. L’uso dei dati strutturati aiuta a garantire che informazioni come i prezzi dei prodotti, le valutazioni, le recensioni dei clienti, ecc. siano rappresentate accuratamente nelle SERP, il che può portare a tassi di clic più elevati da parte degli utenti.

L’uso di link interni può contribuire a migliorare l’esperienza dell’utente, consentendo ai visitatori di navigare facilmente tra le pagine del sito e aiutando i motori di ricerca a scansionare e indicizzare meglio le pagine. Quando crei un link interno, assicurati di utilizzare un anchor text coerente, che descriva al meglio il contenuto della risorsa di destinazione.

Condurre una SEO audit periodica sul sito al fine di individuare eventuali errori o aspetti da migliorare è indispensabile per mantenere il sito in un buono stato di salute. Ecco alcuni esempi di problematiche che possono influire negativamente sull’esperienza dell’utente e, conseguentemente, sul posizionamento:

  • Link che portano a pagine inesistente (errori 404)
  • Tag H1 mancanti o duplicati
  • Meta Title e Meta Description mancanti, troppo corti o troppo lunghi
  • Canonical URL mancanti

Per darti un’idea della vastità dell’argomento, devi sapere che queste non sono che una parte degli aspetti che un SEO specialist dovrebbe ottimizzare a livello On Page.

A questo proposito, ti rimanderò ad un articolo più specifico.

Regola 7

Ottieni backlink di qualità

I backlink sono ancora un elemento essenziale dell’ottimizzazione SEO che aiutano ad aumentare la Domain Authority del sito. In particolare, è importante concentrarsi sulla qualità dei backlink piuttosto che sulla quantità. Assicurati che i backlink che ricevi siano pertinenti e provenienti da siti autorevoli.

Regola 8

Sfrutta il potere dei social media

Anche l’uso dei social media può contribuire a migliorare i tuoi sforzi SEO, in quanto può portare più traffico al sito web e creare ulteriori opportunità per le persone di trovare i tuoi contenuti. La pubblicazione di link al tuo sito web sui social network più diffusi, come Facebook, Twitter, Instagram e LinkedIn, può contribuire ad attirare l’attenzione, la popolarità e la credibilità del sito, aumentandone la visibilità nei risultati dei motori di ricerca.

Regola 9

Concentrati sull’esperienza dell’utente

Potrà sembrarti una ripetizione e in effetti ne abbiamo parlato anche in diverse altre regole SEO. Tuttavia, è bene ribadire: ciò che mantiene “incollato” un utente al nostro sito e, magari, lo fa anche ritornare successivamente, è propria l’esperienza che quell’utente ha sperimentato durante la navigazione.

Google tiene conto di fattori come il tempo di permanenza degli utenti su una pagina prima di tornare alle SERP, l’interazione con i vari elementi, la percentuale di scroll della pagina, ecc.

Tutte queste metriche contribuiscono al coinvolgimento dell’utente che, in ultima analisi, influisce sul posizionamento di una pagina web nelle SERP. Quindi, assicurati di fornire un’esperienza il più possibile piacevole ai visitatori, andando a perfezionare tutto quello che potrebbe abbassare la qualità di questa esperienza.

Regola 10

Tieni monitorati i progressi

Anche il monitoraggio delle posizioni in classifica è essenziale quando si tratta di regole SEO, in quanto consente di verificare quanto bene si sta facendo per quanto riguarda i risultati della ricerca organica. Tenendo d’occhio la posizione in classifica per determinate parole o frasi chiave, è possibile adattare la propria strategia di conseguenza, in modo da rimanere in testa alla concorrenza e mantenere un buon posizionamento nel tempo.

Per il monitoraggio, così come per le altre regole SEO, è fondamentale affidarsi a un tool professionale: SEOZoom è lo strumento ideale per condurre l’analisi e l’ottimizzazione dei siti web.

Da dove partire per ottimizzare un sito SEO

Abbiamo visto, a livello generale, le principali regole SEO da seguire per poter raggiungere posizioni più alte nelle ricerche.

Ciascuna di queste regole, tuttavia, include una notevole quantità di aspetti a cui è necessario prestare attenzione. Quindi, potrebbe venire spontaneo chiedersi “da dove parto per ottimizzare un sito SEO?”.

Il lavoro da fare è potenzialmente infinito, pertanto è bene definire una dettagliata strategia SEO e andare per obiettivi.

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