Il primo passo da compiere ancor prima di realizzare un sito è quello di scegliere e acquistare un dominio web. Quindi, prima di spiegarti come creare un sito web in modo autonomo, è doveroso fare un passo indietro e parlare del dominio.
Di cosa parliamo qui?
Cos’è un dominio?
Quanto costa un dominio?
In realtà, vedremo che alcuni provider offrono pacchetti hosting con dominio gratuito, per il primo anno o anche per sempre. La fase di acquisto dominio è in realtà piuttosto semplice. Ciò che invece è molto più delicato (e spesso sottovalutato) riguarda la scelta del dominio.
Scelta dominio: 7 consigli per non sbagliare
CONSIGLIO 1
Meglio nomi semplici e non troppo lunghi
Nomi complessi o eccessivamente lunghi sono più difficili da ricordare quindi, nel limite del possibile, cerca di semplificare.
CONSIGLIO 2
Se puoi, inserisci la keyword
Registrare un dominio contenente la keyword principale del sito non è indispensabile ma può portare un vantaggio SEO, ovvero inerenti al posizionamento su Google.
Immagina di dover scegliere tra due domini per una pizzeria a Pavia: damirko.it e pizzeriapavia.it. Quale dei due pensi avrebbe un vantaggio competitivo sui motori di ricerca? Ovviamente il secondo, perché contiene la keyword “pizzeria pavia”.
In un caso del genere, comunque, potresti persino decidere di prenderli entrambi e poi reindirizzare uno dei due domini verso l’altro.
Ad ogni modo, ancor prima di scegliere il dominio per il sito, potrebbe esserti utile conoscere almeno le principali regole SEO.
CONSIGLIO 3
Evita i numeri
L’utilizzo di numeri (1, 2, 3, …) nel dominio è consentito ma sconsigliato perché può generare confusione. Se è proprio necessario, allora cerca di procurarti anche una versione in lettere. Ad esempio, 123pizza.it e unduetrepizza.it.
CONSIGLIO 4
Evita i trattini medi (oppure no?)
La questione del trattino medio nel nome del dominio è causa di accesi dibattiti sul web. Il falso mito è che i siti che utilizzano i trattini medi siano svantaggiati (o addirittura penalizzati) da Google e dagli altri motori di ricerca.
Il fatto che siti poco raccomandabili utilizzino i trattini e vengano penalizzati, non è da imputare all’uso del trattino bensì alla condotta del sito stesso, relativamente ad altri aspetti.
Sotto il punto di vista di indicizzazione e posizionamento, possiamo affermare che la presenza di un trattino non è causa né di vantaggi né di svantaggi.
Dal punto di vista pratico, un dominio senza trattino risulterà più “immediato” e forse un pò più apprezzato dagli utenti.
D’altro canto, avrai più probabilità di trovare libero il dominio con trattino che quello senza.
CONSIGLIO 5
Scegli un Nome unico
Siamo nel 2023 ed esistono ormai miliardi di siti internet. Più unico e memorabile sarà il nome del dominio e maggiori saranno le probabilità che rimanga impresso nella memoria degli utenti.
CONSIGLIO 6
Scegli un’estensione dominio appropriata
A livello generale, il consiglio è di usare le estensioni più popolari, quindi .com o .it.
Queste estensioni sono conosciute da tutti e a pelle trasmettono più fiducia rispetto ad altre meno frequenti.
Ovviamente, può capitare che il dominio scelto non sia disponibile per queste estensioni. In questo caso sarai costretto a cambiare il dominio scelto oppure ad optare per altre estensioni.
In base all’attività e al tipo di sito che intendi sviluppare, potresti trovare un’estensione dedicata. Ad esempio, nel caso di sito per un’associazione potresti usare l’estensione .org.
Per casi di imprese o attività che operano a livello locale, potresti valutare domini che identificano specifiche aree geografiche, come .milano.it o .lombardia.it.
E se ancora tutto questo non ti dovesse bastare, puoi sempre esplorare il vasto mondo delle nuove estensioni di dominio (nuovi TLD), di cui puoi trovare alcuni esempi nella tabella sottostante.
Ecco dunque alcuni esempi di estensioni di dominio:
.it
.com
.net > (alternativa al .com, qualora non disponibile)
.org > (organizzazioni non commerciali, non profit)
.info > (siti informativi)
.biz > (business, organizzazioni commerciali, e-commerce)
.me > (siti personali, blog)
.co > (siti aziendali, commerciali, community)
.eu > (Unione Europea)
.milano.it
.milan.it
.mi.it
.lombardia.it
.napoli.it
…
.fashion
.pizza
.casa
.city
.dentist
.design
.fit
.support
…
CONSIGLIO 7
Controlla trademarks e copyright
Infine assicurati che il nome scelto non sia relativo a un marchio registrato o comunque soggetto a Copyright. Come regola generale, evita nomi già utilizzati da altri, così da non indurre gli utenti in confusione e scongiurare eventuali problemi legali.
Acquisto Dominio
Difficilmente potrai scegliere un dominio che rispetti completamente tutte queste 7 regole. Probabilmente dovrai trovare un compromesso.
Ad esempio, se deciderai di inserire le keywords nel tuo dominio, come nel caso di creare-sito-web-gratis.it, forse non otterrai un nome di dominio particolarmente originale. Tuttavia, a livello SEO un dominio del genere offre sicuramente un vantaggio rispetto ad altri nomi.
Prima di acquistare il dominio, cerca comunque di tenere almeno in considerazione questi consigli e di orientare la tua scelta sulla base dei tuoi obiettivi di business.
Verifica disponibilità dominio
Per concludere
Una volta superato lo scoglio della scelta, è finalmente ora di registrare il dominio.
Se hai già le idee chiare su quale dominio acquistare, ti consiglio di registrarlo (il prima possibile, in modo da non rischiare di perderlo) presso un gestore serio e affidabile come questo, con il vantaggio di avere il dominio gratis per sempre, incluso nel servizio di hosting.
Se invece vorresti avere maggiori informazioni su come acquistare il dominio e quale servizio hosting scegliere, leggi questo articolo.