Nello scorso articolo abbiamo visto i passaggi fondamentali per la creazione di un blog in WordPress, ovvero:
- Prima di creare un blog, valuta bene l’argomento
- Scegli un hosting affidabile e un ottimo CMS
- Definisci la struttura del blog e il tema grafico
- Scrivi articoli utili, interessanti e ottimizzati per i motori di ricerca
Ora andremo ad approfondire il punto numero 4. In particolare, vedremo come scrivere un articolo SEO e favorirne il più possibile il posizionamento su Google.
La scrittura SEO è un insieme di tante piccole e grandi regole che, se rispettate, aiutano il contenuto a salire di posizione nella SERP. Ottenere ottimi risultati non è così facile come si possa pensare. Google, infatti, non ha mai indicato nello specifico quali sono le norme esatte da seguire per soddisfare i suoi criteri e scalare la classifica, battendo la concorrenza.
In generale, è possibile affermare, che per scrivere un articolo SEO bisogna, prima di tutto, partire da una buona ricerca di parole chiave (keyword research) e individuarne una principale, che rispecchi l’argomento da trattare e abbia un buon potenziale. La stessa va poi utilizzata nel Title tag, mell’H1, nella URL, all’interno del testo (ma in modo molto naturale) e nella Meta Description. Questo non è che l’inizio, perché per posizionare un sito in SERP non basta aver creato una struttura sito web ideale, o essere i migliori a progettare layout sito web. I contenuti sono la parte (forse) più importante di tutti.
Vediamo quindi come riuscire al meglio nella scrittura SEO e come inserire articoli in WordPress ottimizzati con linguaggio SEO.

Scrittura SEO: Cosa significa
Scrivere un articolo in ottica SEO vuol dire realizzare un articolo ottimizzato per il web e, più precisamente, per i motori di ricerca.
Esistono molte testate che pubblicano sui loro siti gli stessi articoli pubblicati nelle rispettive riviste o giornali cartacei; però questi articoli difficilmente li vedremo apparire nei risultati di ricerca di Google… Perché?

Perché non sono pensati appositamente per il web. Di conseguenza, non contengono parole chiave utilizzate dagli utenti per la ricerca su Google. Oppure, anche se qua e là fosse presente una parola chiave, l’ottimizzazione non sarebbe sufficiente per battere la (elevata) concorrenza.
Volume di ricerca parole chiave: controlli e verifiche
I volumi di ricerca di una parola chiave rappresentano il numero di volte che, in media, essa viene cercata sui motori di ricerca ogni mese.
Una prima e ovvia necessità, relativamente alla cosiddetta scrittura seo friendly, è di sapere quali parole chiave vengano effettivamente ricercate per un determinato argomento.

Se per caso hai già scritto un articolo senza aver effettuato questo controllo, prova a farlo adesso. Potresti accorgerti di aver impostato il contenuto su parole chiave che nessuno cerca.
Scrittura contenuti SEO: l’importanza di esaminare la concorrenza
Il volume di ricerca è più utile se valutato insieme al livello di concorrenza della parola chiave in esame.
In ogni tool per l’analisi SEO che si rispetti, oltre al volume di ricerca, vengono fornite altre informazioni importanti. Tra queste troviamo il punteggio di difficoltà e quello di opportunità (o convenienza) della parola chiave.
In base allo strumento utilizzato, questi punteggi possono essere espressi in modi diversi. Un buon metodo è quello di…
… selezionare le parole chiave con i più alti volumi di ricerca e contemporaneamente il più basso livello di difficoltà (o il più alto livello di opportunità).
Vediamo un esempio pratico di analisi tramite la piattaforma SeoZoom.
La parola chiave “SEO” ha un volume di ricerca di 14.8K. Questo significa che, mediamente nell’arco di un mese, questa esatta parola viene cercata all’incirca 14.800 volte.
Sarebbe un dato molto allettante, se non fosse che il livello di concorrenza per posizionare “SEO” in prima pagina è piuttosto elevato e con scarse probabilità di successo nel breve e medio termine. Infatti, il livello di opportunità, sempre su SeoZoom, è di 33/100 (quindi basso) e quello di difficoltà è 64/100 (quindi alto).
Effettuando l’analisi, notiamo tra i suggerimenti un’altra possibile keyword: “ottimizzazione seo wordpress”. Il volume di questa chiave di ricerca è molto più modesto: appena 40 ricerche al mese. Tuttavia, lo è anche il livello di difficoltà, 42/100, mentre il punteggio opportunità è addirittura 80/100, quindi molto conveniente.
Articoli SEO: un metodo infallibile per scrivere in maniera ottimizzata
Quale metodo è bene seguire per scrivere un articolo SEO?
1. Testi SEO: definire l’argomento
Parti da un argomento generico (come “SEO”) e poi restringi il campo fino a giungere a temi più specifici (ad esempio, come scrivere articoli SEO).
2. Linguaggio SEO: Analizzare e scegliere le parole chiave
3. SEO Oriented: Scrivere l’articolo
4. Ottimizzazione SEO: revisionare l’articolo aggiungendo o modificando le parole chiave
5. Tool SEO: sfruttare i suggerimenti di plugin o altri strumenti
Analisi SEO: gli strumenti dei professionisti
Per ricavare queste informazioni, dobbiamo inevitabilmente ricorrere a strumenti professionali per l’analisi SEO.
Nel prossimo articolo su questo argomento, vedremo una panoramica dei migliori strumenti SEO.