Cerca
Close this search box.

Velocizzare sito WordPress: 5 utili consigli

Advertisement

Sommario

A tutti è capitato, almeno una volta, di imbattersi in un sito lento e decidere così di optare per un sito analogo ma più rapido e performante. Un buon sito web deve essere assolutamente fluido e senza rallentamenti, motivo per cui è fondamentale sapere come velocizzare un sito WordPress

Avere un sito WordPress che si carica rapidamente è importante per una precisa serie di motivi. 

La prima buona ragione per velocizzare il caricamento del sito WordPress è quello di permettere ai visitatori un’esperienza positiva, senza lunghi tempi di attesa per visualizzare i contenuti.

Una volta scelto il giusto template tra i migliori temi WordPress o dopo aver creato un template personalizzato con un plugin come Elementor, è necessario seguire una serie di accortezze per migliorare le performance del sito. 

Dal gennaio 2018, inoltre, avere un sito veloce e performante è una delle condizioni più influenti per migliorare il posizionamento del proprio sito sui motori di ricerca. 

Il tempo di caricamento di un sito è un parametro SEO che può avvantaggiarne (o danneggiarne) il relativo ranking sui motori di ricerca.

Velocizzare sito WordPress

Consiglio 1: hosting veloce

Velocizzare WordPress con il giusto hosting

Uno dei primi aspetti che possono rallentare o velocizzare il sito WordPress riguarda la scelta dell’hosting su cui ospitare il proprio sito.

Capirne la ragione è piuttosto semplice: se l’hosting è poco performante, nonostante tutte le ottimizzazioni che tu possa apportare al sito, i tempi di caricamento delle pagine web saranno comunque maggiori.

Tra i servizi di hosting più performanti c’è senza dubbio Cloudways. Grazie al suo cloud hosting gestito, hai davvero la possibilità di mettere il “turbo” al sito web. Tieni presente che, però, non è possibile registrare un dominio su Cloudways; per acquistare il dominio puoi utilizzare un gestore come Netsons che, tra l’altro, offre domini a prezzi molto convenienti e, successivamente, far puntare il dominio verso Cloudways.

Consiglio 2: tema WordPress

Scegliere un tema WordPress leggero

Il tema del tuo sito WordPress può influire notevolemente sulla velocità di caricamento. È importante scegliere un tema ben ottimizzato, che carichi rapidamente le tue pagine. Un tema con elementi visivi troppo pesanti può rallentare il tuo sito. Scegli un tema semplice, pulito e leggero.

Un metodo semplice per testare la performance di un tema WordPress è quello di effettuare test su tool come Pingdom o GTmetrix. Esegui diversi test, provando a cambiare soltanto il tema e lasciando tutto il resto invariato. Potrai così scoprire quale tema risulta più performante rispetto agli altri.

Se hai già un tema attivo e, dopo aver effettuato questo test, ti dovessi accorgere che influisce negativamente sui tempi di caricamento del sito WordPress, dovresti seriamente prendere in considerazione di cambiarlo.

Puoi scegliere sia tra uno dei temi gratuiti oppure uno dei tanti temi a pagamento per WordPress. Al di là del tema che sceglierai, comunque, prima ricordati sempre di testarlo!

Consiglio 3: cache plugin

Plugin di cache per caricamenti (quasi) istantanei

Un altro aspetto utile a velocizzare il sito WordPress è la presenza di un plugin di cache.

Cos’è la cache e perché serve a velocizzare il sito WordPress?

La cache del sito è una funzionalità che permette di migliorare notevolmente le prestazioni di un sito web. Questo sistema consiste nella memorizzazione temporanea dei contenuti di una pagina web sul server o sul dispositivo dell’utente. In questo modo, quando un utente torna a visitare il sito, la pagina si carica in modo più veloce grazie ai dati già elaborati in precedenza.

In poche parole, il server utilizza meno risorse e, quindi, i tempi di caricamento del sito WordPress si riducono drasticamente. 

La cache del sito può essere configurata in diversi modi, ad esempio può essere impostata per una durata limitata o può essere cancellata in base alle proprie esigenze.

Come attivare la cache del sito web

Se decidi di optare per il cloud hosting Cloudways, devi sapere che avrai già integrato nel server un sistema di cache molto potente (Varnish). Potrai gestire Varnish dalla tua area privata di Cloudways oppure tramite un plugin dedicato per WordPress, Breeze.

In alternativa, puoi trovare moltissimi altri plugin di cache per WordPress. Puoi constatarlo tu stesso, andando nella sezione PLUGIN > AGGIUNGI NUOVO del tuo WordPress admin e ricercando la parola chiave “cache”.

Ricerca plugin cache

Tra i più noti e popolari plugin di cache, possiamo trovare:

  • WP Super Cache
  • W3 Total Cache
  • Autoptimize
  • LiteSpeed Cache
  • Breeze

Questi plugin, oltre alla cache, mettono solitamente a disposizione anche altre funzionalità utili a velocizzare i siti WordPress.

Per esempio:

  • Ottimizzazione codice Javascript, CSS e HTML
  • Caricamento lazy-load delle immagini
  • Pulizia e ottimizzazione del database
  • Integrazione CDN
  • Precaricamento font e altre ottimizzazioni minori

Consiglio 4: ottimizzazione immagini

Ottimizzare le immagini per ridurre il peso delle pagine

Tra le ragioni principali che possono rallentare un sito WordPress, c’è il peso delle immagini contenute.

Ignorare questo aspetto, può portare anche a veri e propri down del sito WordPress. Infatti, qualora il peso delle immagini risultasse davvero eccessivo, le risorse disponibili verrebbero presto esaurite rendendo il server, di conseguenza, non più operativo per un certo periodo di tempo.

Ridimensionamento e salvataggio delle immagini

Per scongiurare uno scenario del genere, il primo passaggio da fare quando si carica una foto su WordPress è quella di ridimensionare l’immagine con una risoluzione adeguata alle proprie esigenze.

Utilizza poi un programma come Photoshop (o un’alternativa gratuita come Photopea) per salvare l’immagine ottimizzata per il web.

Uno dei modi per velocizzare sito WordPress è quello di andare a lavorare sulle immagini che si inseriscono all’interno del proprio sito. 

Compressione delle immagini

Un secondo passaggio (che consiglio caldamente) è quello di utilizzare un plugin per la compressione delle immagini.

Uno dei migliori, se non il migliore, che conosco è Shortpixel. Questo plugin, infatti, permette di ridurre il peso delle immagini (peraltro già ottimizzate, come da passaggio precedente) anche del 70%, senza praticamente perdere di qualità.

Velocizzare sito WordPress con plugin Shortpixel

La compressione permette, appunto, di rimuovere tutte le informazioni non necessarie che si trovano all’interno della fotografia e così il peso viene ridotto senza compromettere la qualità dell’immagine.

Shortpixel è in grado di gestire questa operazione in modo veloce e autonomo, grazie alla sua ottimizzazione in blocco. In più, una volta attivato, comprime automaticamente ogni immagine caricata nella libreria dei Media.

Oltre alla compressione, Shortpixel offre anche tutta una serie di opzioni e ulteriori funzionalità, tra cui:

  • conversione in formati di nuova generazione (es. WebP, AVIF)
  • ottimizzazione PDF
  • inclusione / esclusione miniature
  • diverse tipologie di compressione
  • API Cloudflare

Infine, Shortpixel, offre la compressione gratuita fino a 100 immagini al mese. Qualora queste non dovessero essere sufficienti, sono disponibili pacchetti di compressione immagini o piani di abbonamento.

Consiglio 5: limitare i plugin

Usare solo i plugin essenziali

Un ultimo consiglio su come velocizzare un sito WordPress è quello di eliminare tutti i plugin superflui, mantenendo solo quelli che si ritengono essenziali o necessari.

Ogni plugin che si installa su WordPress, infatti, può impattare sulle prestazioni in termini di velocità e tempi di caricamento. Questo perché ciascun plugin equivale a codice aggiuntivo, che può causare anche notevoli rallentamenti al sito web.

Inoltre, devi anche considerare che l’uso eccessivo di plugin può rappresentare una minaccia per la sicurezza. I plugin di terze parti non sono sempre aggiornati regolarmente e le vulnerabilità possono rimanere irrisolte. E per finire, l’uso di plugin non essenziali può rendere il sito più complicato, influenzando negativamente l’esperienza dell’utente.

Pertanto, è vitale prendere in considerazione l’uso dei plugin che si desidera installare sul proprio sito e mantenere solo quelli strettamente necessari per garantire un sito performante e sicuro.

Per concludere

Quelle che abbiamo visto sono solo alcune delle possibili strategie per velocizzare il sito WordPress ma, tutto sommato, seguirle tutte sarebbe già un’ottima base di partenza.

Rendere il proprio sito web veloce e performante dovrebbe essere una priorità, sia che tu voglia creare un sito web professionale per la tua attività, un blog di successo o, in realtà, qualunque delle altre tipologie di siti web esistenti.

CONDIVIDI POST
Advertisement
Il tuo sito non compare su Google?
SCOPRI LA NOSTRA PROMO 
  • SEO CuraRapida
  • Analisi SEO
  • Selezione Keyword
  • Ottimizzazione Sito
  • E molto altro...